In attesa dell’esito conclusivo delle elezioni politiche

 

Ci viene chiesto da alcuni nostri aderenti perché sul sito del Comitato non compaiono da tempo aggiornamenti sulla situazione di nostro interesse.

La risposta più semplice ed immediata è che non abbiamo registrato negli ultimi tempi eventi nuovi e di natura tale da determinare e giustificare l’intervento del Comitato nella continuazione della linea operativa prescelta all’atto della costituzione.

Ci sono stati, è vero, degli episodi peraltro già previsti quali ad esempio il primo turno delle elezioni politiche o la più recente iniziativa della locale società telefonica o gli esiti negativi delle vicende giudiziarie avviate da taluni. Ebbene, tutto ciò è stato ampiamente riportato dai giornali ed abbondantemente commentato dagli stessi. Nessuno di questi eventi, però, ha contribuito a cambiare la situazione che è rimasta quella del febbraio scorso.

Non riteniamo che rientri tra le finalità del Comitato ripubblicare quello che è gia apparso sulla stampa o emettere pronostici inseguendo le più diverse voci delle fonti che di mestiere si occupano di opinionistica.

In oltre un anno di attività abbiamo svolto in tutte le direzioni una capillare opera di sensibilizzazione e richiesta di attenzione pubblica sul problema.

Ora, come abbiamo già detto più volte, attendiamo l’esito definitivo delle elezioni politiche per sapere quale sarà la nuova compagine governativa argentina, con cui confrontarsi per trattare finalmente in modo concreto la ristrutturazione del debito estero, e quale sarà la nuova linea politica che intenderà assumere in materia di rapporto con i mercati finanziari internazionali.

Come è noto, il nostro Governo, l’ABI e gli altri vari soggetti od organizzazioni, anche di matrice estera, coinvolti in questo processo, dopo aver manifestato ed espresso nei mesi scorsi la propria posizione come del resto ha fatto il Comitato, stanno attendendo che l’Argentina esaurisca il predetto processo interno di verifica e quindi vari una soluzione politica, che ci auguriamo risulti seria e duratura, per poi aprire la stagione del negoziato.

Qualcuno ci ha chiesto se il Comitato ha cessato la sua attività. Rispondiamo di no. Quando questo accadrà, al concludersi della vicenda il cui epilogo auspichiamo sia quello da noi invocato nell’interesse dei risparmiatori, sarà nostra cura e dovere informare tutti gli aderenti e dare seguito alle azioni per ciò previste dallo statuto.

Il Presidente del Comitato.