concludo con una proposta...perchè nn ci facciamo aiutare dai tifosi? Un coro del tipo "caccia i soldi..lavagna caccia i soldi" cantato anche in un solo stadio...insomma avrebbe una risonanza immensa.Magari durante una partita in mondovisione o quasi..
ciao.
Luca

Oddiooo ahahah me moro dal ride.Porello me fa na tenerezza.ahah.Essi è vero...è pure nostro compaesano , deve essere parente stretto dei nostri governanti a giudicare dalle caz..e che dice ahaha , oddio...scusate... mi vien da piangere..ha suscitato il mio istinto..omicida.ahah
Ma paga truffatore che nn sei altro!! C'ho una voglia di prenderti per quei quattro peli che hai in testa e farti pagare a suon di calci...
Dico meglio che il Bagaglino sta farsa nn trovate?
eheh
Ciao
Luca
++Argentina: Bond; Lavagna, Rapporti Con Roma Problematici++
(ANSA) - BUENOS AIRES, 28 GEN - "Come nipote di italiani mi provoca molta tristezza che alcune banche e promotori finanziari abbiano più forza del governo, con il risultato che i rapporti tra Italia e Argentina attraversano non pochi problemi", ha sostenuto il ministro dell'Economia Roberto Lavagna in una intervista concessa oggi in esclusiva all'Ansa.
"Qualcuno - ha aggiunto - avrebbe dovuto assumersi la responsabilità politica di tale situazione ed aver posto le cose nelle loro dovute proporzioni, poiché le tradizionali relazioni tra i due Paesi vanno al di là di chi ha agito in mala fede e continua a farlo tuttora". (ANSA).

Però...nervosetto il jocker (alias lavagna ) eh.Com'è nn ridi più? ahah.C'era una canzone che diceva "pigliete na pastiglia sienti a me".Comuncia con un calmante e prosegui con una per i rodimenti..eheh.Ah e già che ci sei danne un pajo ai tuoi allegri compari..
Oddio....io ti vedrei molto bene anche in sedia a rotelle...chissa che il buon dio e qualche camionista nn soddisfino i miei desideri.eheh
A voi la notizia.
Luca
El ministro de Economía, Roberto Lavagna, instó ayer a los inversores italianos, poseedores del 15 por ciento de la deuda en default a que entren en el canje y no se dejen engañar otra vez por los agentes financieros que se oponen a la operación.
"Ha llegado el momento en que los bonistas italianos deben entender la diferencia entre sus propios intereses y el de los bancos", dijo el ministro durante la entrevista concedida a la agencia de noticias italiana ANSA.
Lavagna advirtió a los bonistas que "el prospecto que enviamos a la CONSOB (Comisión de Valores de Italia) dice expresamente que el que no acepta el canje, se queda con papeles en la mano. Y después no vengan a hablar de sorpresas".
"La propuesta (de canje) está tan justificada que nunca la vamos a mejorar", destacó.
Las palabras del ministro se conocen en momentos en que los funcionarios de la secretaría de Finanzas se preparan para viajar el lunes a Boston, último punto del road show.
Esta gira de promoción concluye en medio de fuertes operaciones sobre una eventual falta de apoyo de parte de los bonistas, que ayer motivaron que el propio Lavagna saliera al cruce de esas versiones al asegurar que hay sectores que quieren trabar el canje.
Lavagna advirtió sobre estas maniobras al destacar que "no es ningún misterio de que hay quienes tratan de poner obstáculos para oponerse al canje".
"Una de las últimas maniobras ha sido atemorizar a los tenedores minoristas, mezclando el canje con cuestiones impositivas. Eso es un delirio no casual. Lo que tratan es desalentar el ingreso de los minoristas", dijo Lavagna.
Ahora, además de esta advertencia sobre esta jugada, Lavagna buscó un tono conciliador con los bonistas italianos y volvió a destacar la responsabilidad que le cabe a las entidades bancarias de ese país en la colocación de los títulos argentinos considerados altamente especulativos.
"Argentina no desconoce su parte de responsabilidad pero los bancos y los promotores financieros italianos han cometido una grave incorrección y algunos hasta trampa", dijo el ministro en la entrevista concedida a ANSA.
Explicó que la maniobra de los agentes financieros "primero fue de vender los bonos destinados a los inversores institucionales a pequeños ahorristas, y ahora están cometiendo otra incorrección diciendo ellos que no aceptan el canje perjudicándolos por segunda vez".
"Como sobrino de italiano me provoca mucha tristeza el hecho de que algunos bancos italianos tengan más fuerza que el Gobierno" de ese país.
"Alguien debería haber asumido la responsabilidad política de tal situación y haber puesto las cosas en la debida proporción porque las tradicionales relaciones entre los dos paises están más allá de quién ha agitado de mala fe y continúa haciéndolo" en contra de los intereses argentinos, dijo el ministro.

Questa la userei come firma:
(Adnkronos) - ''Ci sono circa 200 mld di dollari di privati argentini che sono stati portati fuori dal paese -precisa Nicola Stock, presidente della Task Force Argentina e co-presidente del comitato guida di Gcab- I soldi dei bond sono entrati in Argentina, ma poi ne sono probabilmente anche usciti''.
:-)

eheh... ricordate quando circa un anno fà dissi del doppio default sul tavolo del governo argentino? Si disse che facevo pura teoria.Beh adesso è realtà....pure la task force ce crede.
Si si chi accetta se pigli le promesse di nestor e lavagna firmando che nn gli farà causa e confidando sulla serietà , oddio..ahahah , de sti truffatori.Poi vedremo.
Meditate gente , meditate...se nn avessero paura delle cause...perchè mettere la rinuncia alle stesse come clausola? E perchè segare la legislazione tedesca tra quelle di emissione? Si resta quella usa...perchè i fondi usa possono possedere solo piccole quote di obbligazioni di diritto estero,nn tutti i fondi...ma è un discorso lungo.
Caro Rai....Lavagna mi ha personalmente detto che ti promette di ripagarti.Ti darà il 100% in buoni del tesoro zero coupon a mille anni.ahah
Scherzo eh.Fatti sentire.
Ciao
Luca
Argentina: Humes, Chi Accetta l'Offerta Sui Bond Sarà Derubato Di Nuovo (2) (2)
Di (Mba/Rs/Adnkronos)
(Adnkronos) - ''Ci sono circa 200 mld di dollari di privati argentini che sono stati portati fuori dal paese -precisa Nicola Stock, presidente della Task Force Argentina e co-presidente del comitato guida di Gcab- I soldi dei bond sono entrati in Argentina, ma poi ne sono probabilmente anche usciti''.