(lupetto-bianco -)
Caro Rai ,
scusami se usufruisco del tuo forum per lanciare un'iniziativa .............................
Ciao Luca una doverosa precisazione il forum non è mio ma di tutti i partecipanti, abbiamo solo la fortuna di conoscere un WEBMASTER amico che gentilmente ci da lo spazio.
In merito a tutte le iniziative che chiunque voglia lanciare è inutile ripetere che IO CI SARO'
Ciao

Credo che la decisione del Giudice Griesa non è cosi negativa come possa sembrare a prima vista.
Era chiedere troppo a un Giudice di fermare una ristrutturazione.
Per chi ha fatto causa presso N.Y. non cambia nulla anzi l'argentina sa di aver un interlocutore che non è disponibile ad avallare le sue sporche manovre.
I tempi comunque saranno lunghi perchè finchè l'argentina non riuscirà a proporre uno straccio di ristrutturazione che possa essere accettata da una buona parte di possessori di bond nessun giudice credo possa avallare eventuali sequestri a qualsiasi creditore che lo richieda (sarebbe come invitare tutti i possessori di bond a fare causa) anche se avesse individuato "attivi/beni" sequestrabili e che comunque in questo momento nessun avvocato, pur avendo individuato beni riconducibili all'argentina sarebbe cosi sciocco di renderlo di dominio pubblico per ovvi motivi.
Almeno cosi credo.
Un saluto a tutti.

Caro Rai ,
scusami se usufruisco del tuo forum per lanciare un'iniziativa che mi ha suggerito un mio amico argentino:visto che esiste una frattura insanabile tra alcuni di noi che vogliono un'azione fisica decisa e altri che preferiscono parlare lancio l'idea di creare un gruppo più o meno esteso di sfascisti che si obbligano , ovviamente opportunamente preavvisati in anticipo , a scendere in piazza e a manifestare in modo più o meno irruento.Così almeno nn si creano i soliti problemi e litigi.Quanto al post antecedente al mio...all'amico di venezia dico che dipende dal bond.L'argentina ha fatto sapere che , guarda quanto sono buoni , nn useranno la clausola per il mutamento delle condizioni economiche.Quindi chi nn accetta nn vedrà alterate le cond economiche del proprio bond.Questo a chiacchiere..poi si sa quanto vale la parola di questi quaquaraqua.
Un saluto a Fabrizio che conosco da vecchia data e vedo postare:caro amico inutile fare ipotesi sul piano Brady...questi nn hanno alcuna intenzione di metterlo in atto.Accetteranno alternative solo se gli convengono rispetto alle attuali.E queste nn sono ipotesi ma loro affermazioni in sede negoziale.
Ciao e buon lavoro a chi continua a postare qui.
Luca

dopo le decisioni di Griesa siamo messi proprio male,c'è qualquno che mi può spiegare se chi ha intentato causa viene tutelato oppure è doppiamente
bastonato perche ha anche speso i soldi del legale?

Nel vecchio sito www.debitoargentina.it” avevamo ampiamente argomentato sulla possibilità di applicare il metodo Brady bond, nella ristrutturazioen del default dei ladrones, con l’intervento, a garanzia, dei governo interessati e di vari organismi finanziari italiani ed esteri.
Letto le proposte dei ladrones che prevedono nuovi bond con scadenze dai 30 ai 42 anni ad un tasso irrisorio ed ammortamento previsto solo negli ultimi anni di vita dei nuovi titoli, personalmente sarei disposto ad accettare anche una scadenza più lunga, con ammortamento annuale.
Ad esempio nuovi bond comprensivi del 100% del capitale più interessi capitalizzati dal 2001 ad oggi ,con scadenza
30 anni – ammortamento annuale del 3,33%
40 anni - ammortamento annuale del 2,50%
50 anni - ammortamento annuale del 2%
Non dobbiamo spaventarci di una lunga scadenza dei nuovi titoli, per motivi anagrafici, la maggioranza dei risparmiatori “ passerà a miglior vita” anche prima di 30 anni!
A questo punto tanto vale accettare anche una scadenza a 50 anni ma con titoli validi, non carta da macero.
E’ importante che l’ammortamento venga effettuato dai ladrones con acquisti sul mercato internazionale, a partire dal primo anno, per un importo che potrà variare, ma non al di sotto della percentuale indicata, in questo modo i nuovi titoli avranno una quotazione migliore, man mano che i ladrones procederanno ad acquistarli sul mercato, e chi vorrà vendere potrà spuntare prezzi migliori.
I nuovi titoli potranno essere emessi con varie scadenze o con unica scadenza.
Il nuovo tasso potrà variare in base alla scadenza.
Il nuovo tasso dovrebbe far riferimento ai tassi in vigore sui singoli mercati locali per le stesse scadenze.
Eventualmente potrebbe essere legato all’indici di inflazione locale.
I nuovi titoli dovrebbero avere la garanzia dei governi interessati, degli organismi finanziari internazionali, FMI , W.Bank., delle banche nazionali e degli istituti di credito che gli hanno piazzati colpevolmente.