Caro Tomi,
ma se son tre anni che cerco di spronare tutti con ogni mezzo!!Onestamente nn so che fare..se solo fossimo uniti l'argentina pagherebbe al volo. Magari nn tutto in soldi,magari con qualche concessione sui tempi ma ai voglia te.Invece siamo qui ha ciarlare.Io posso solo invitare tutti a creare il problema iniziando a provocare quei disagi sociali che sono l'unico modo per farci ascoltare ( mi viene spontanea una frase da dire al nostro capo di governo "egr. sig, berlusconi..mi consenta..potrebbe gent andare a cag...e?" ahah ).
Comunque...riporto qualche notizia.In primis il chiarissimo stato di bisogno , si di bisogno di mandarli a farsi fo..re , con crescita alla cinese,Poi le azioni del "povero cristo" alias stock.
Una considerazione sulla lettera di fabrizio: sai Nestor ha 10 straville in argentina , ma son lontane da noi eppoi da quell'orecchio nn ci sente.Però un calcio in c..o lo sentirebbe , eccome se lo sentirebbe.eheh
Ciao a tutti.
Luca
Argentina: Economia, Pil +8,8% Nel 2004
(ANSA) - BUENOS AIRES, 16 FEB - Il Pil argentino è cresciuto nel 2004 dell'8,8%, lo stesso livello del 2003, nel secondo anno consecutivo di ripresa economica dopo la crisi del 2001. Lo ha reso noto oggi l'Istituto nazionale di statistica (Indec).
L'organismo ufficiale ha informato inoltre che, lo scorso dicembre, l'attività economica è aumentata del 9,2% rispetto allo stesso periodo del 2003.
Nell'ambito del bilancio dello Stato, il governo ha previsto che quest'anno il Pil crescerà del 4,5% ma, recentemente, il ministero dell'economia ha sostenuto che tale aumento sarà del 5,5%, come peraltro pronosticano molti analisti privati. (ANSA).
Bond Argentina: Stock, In Italia Adesioni Al 2,4%
(ASCA) - Roma, 16 feb - Solo il 2,4% dei risparmiatori italiani ha aderito all'offerta argentina di scambio dei titoli. Lo ha reso noto Nicola Stock, presidente della Task Force Argentina e co-presidente del Global Committee of Argentina Bondholders, secondo il quale ''le adesioni all'offerta argentina sono al di sotto del 40%, e i 4/5 delle adesioni sono argentine''. ''I risparmiatori - ha commentato Stock - non sono caduti nella trappola di Buenos Aires. Hanno capito che non era opportuno aderire alla proposta perchè l'hanno considerata inaccettabile''. Stock ha inoltre annunciato che Tfa e Gcab stanno studiando ''alcune strategie per le azioni legali''. ''Presto - ha concluso - i bondholder italiani troveranno in banca il modulo per dare alla Task Force la procura per le azioni legali che saranno gratuite per i risparmiatori''.

allego copia della lettera che ho scritto al Capo della Borsa di Buenos Aires, forse lascia il tempo che trova, ma tutto fa brodo qualche volta.
Le scrivo dalla Liguria, Riviera di Levante, provincia di Genova.
Ho letto l'intervista del ministro Lavagna che si lamentava ed era molto triste, perchè lui nipote di italiani, in questo momento era trattato male dagli italiani!
Io abito a Chiavari, che è una cittadina che confina con la città di Lavagna, il paese delle lavagne scolastiche, quelle fatte con la pietra nera estratta dalla Valle Fontanabuona.
La Fontanabuona è una valle dell'entroterra dietro Chiavari e Lavagna.
Forse il ministro Lavagna è originario propio di Lavagna.
Dalla Valle Fontanabuona sono partiti per le Americhe: Cristoforo Colombo, Giuseppe Garibaldi dalla vicina Val Graveglia, come il nonno del calciatore Omar Sivori.
Dalla confinante val Petronio era partito anche Giovanni Caboto.
Amedeo Peter Giannini fondatore della Banca d'America che è stata, a suo tempo, la più grande banca del mondo, era originario di Favale di Malgaro, Val Fontanabuona.
Anche la madre di Frank Sinatra è partita da questa valle, come il nonno di Tony Musantei, e i fratelli Saturno che hanno lasciato tutti i loro averi a tutti gli abitanti di San Marco d'Urri, dove erano nati,
sempre nella Val Fontanabuona.
Naturalmente non sono i soli che si sono fatti onore in America, ce ne sono centinaia.
Vicinissimo a San Marco d'Urri (Comune di Neirone) vi è il paese di Corsiglia, e molti abitanti della valle di cognome sono “ Corsiglia”.
Per questo motivo Le scrivo questo messaggio, forse i suoi avi sono partiti da questa zona.
Anche Lei ha raggiunto una posizione importante, e mi congratulo.
Dalla nostra Regione sono partiti per le Americhe migliaia di disperati, come uno zio di mia madre, che è sparito nel nulla, in America del Nord.
Se ha bisogno di qualche ricerca anagrafica mi scriva e farò il possibile per accontentarLa.
Il vostro presidente Kirkner dice che ha accolto gli italiani a braccia aperte, ma non era un tedesco suo nonno? Un usuraio? Come il figlio e come il nipote?
Purtroppo Lei abita nell'unico paese al mondo che negli ultimi 70 anni è sempre andato indietro, in tutti i campi, verso la povertà, grazie ad una classe dirigente
corrotta, incompetente e spagnolescamente boriosa.
L’unico paese al mondo dove più si è ricchi,e meno tasse si pagano!
E avete un immenso territorio ricco di ogni bene, si potrebbe dire benedetto da Dio, ma evidentemente maledetto dai suoi governanti incapaci.
Alcuni miei parenti che sono emigrati in Argentina nel 1946, sono dovuti scappare dopo 50 anni senza un pesos in tasca!
Da vari anni il Governo Italiano paga una pensione a tanti poveri emigranti iltaliani in Argentina, che sono stati roivinati dalle politiche assurde dei vostri governi.
Purtroppo avete avuto al potere anche una ballerina di night club.!
Come il ministro Lavagna, che qui chiamano "ladrogna" (da ladrone, robo), sono triste, ma per un altro motivo, ho comprato i vostri bond, e sono un pensionato, e quando ho comprato i vostri maledetti bond al 8,25% i bond italiani erano al 5,25 per cento. Come vede non sono uno speculatore.
Si potrebbero fare tante considerazioni in relazione alla vostra proposta di cambio dei bond, che è un robo.
In Italia abbiamo un debito statale che è il 110% del nostro Pil, in Argentina il vostro debito è il 66% del vostro Pil.
Basterebbe solo questa considerazione per farvi vergognare per la vostra truffa. Noi siamo indebitati per circa il doppio, ma paghiamo i nostri debiti!
State attenti perchè state diventando i lebbrosi del terzo millennio! Da quì in avanti ogni volta che sentiremo la parola "Argentina" avremo un brutto ricordo.
E la pagherete cara. Non basteranno 50 anni perchè il mondo intero dimentichi questo robo. State attenti!
Per questo sono triste, come il ministro Lavagna. E mi dispiace pensare che sia di sangue italiano. Ma Lui non sarà maI un vanto della nostra valle!
Cordiali saluti ed auguri.

DA URGENTE 24
Pero la suma total de la deuda incumplida incluyendo intereses vencidos asciende a US$ 102.600 millones, y si se toma este total como base para los cálculos, la aceptación sería del 36,9%.

Caro Luca qui barano tutti, i calcoli non tornano! Perchè, dopo tutto, non dare corrette informaziomi? O vogliamo stringere la mano ai ladrones ? Magari ringraziarli per il buon servito?
Mercoledì 16 Febbraio 2005, 9:50
Bond Argentina: B.Aires,adesioni Ops a 37,8mld$, circa 46%
Radiocor - Roma, 16 feb - Le adesioni dei possessori di bond argentini all'offerta di scambio del Paese sudamericano, all'11 febbraio scorso, ammontavano in valore assoluto a 37,866 miliardi di dollari Usa, pari a circa il 46,2% degli 81,8 miliardi totali del debito in default oggetto dell'Opvs. Lo comunica la Repubblica Argentina in base a dati preliminari raccolti dalla Bank of New York che opera come Exchange Agent dell'Invito Globale.
Per ulteriori informazioni visita il sito del Sole 24 Ore consulta Radiocor - Il Sole 24 ORE
FACCIAMO QUALCOSA IN FRETTA UNIAMOCI
un saluto a LUCA

Argentina: Benvenuto, Bond Non Erano Destinati a Piccoli Risparmiatori
Di (Aba/Pn/Adnkronos)
ahahah...leggete e ridete...ahahah.
E certo..siccome erano per gli istituzionali questo gli autorizza a nn pagare.Ma per favore..quale dialogo? Mazzate ci vogliono!!
Quanto a Benvenuto...mmm mi sa che ci piglia per i fon..e..lli.ahah
Ciao.
Luca
Buenos Aires, 15 feb. - (Adnkronos) - ''I bond argentini non erano destinati ai piccoli risparmiatori, ma solo agli investitori istituzionali''. Il parlamentare dei Ds, Giorgio Benvenuto, spiega all'ADNKRONOS, che gli incontri con i maggiori esponenti del governo argentino, ''stanno dando i suoi frutti. Ci hanno spiegato che non è possibile nessuna modifica dell'offerta, nè in quantità che in qualita'. In sostanza è blindata e non sarà prorogata''.