qui si cerca di riavere i nostri soldi, non di perdere tempo!
In tutti i forum in cui scrivi attacchi le proposte, modeste fin che si vuole ma pur sempre fattibili, che portiamo avanti: esci sempre tu, il professorone che dice che questo non va bene e quell'altro pure.
Sto ancora aspettando di sapere in che modo pensi che si possa risolvere il nostro problema, visto che i brady-bond dici che non sono buoni.
E che fine ha fatto il tuo amico Tabacci che doveva aiutarci? Quando farà qualcosa, nel 2040??
Sia chiaro: visto che gli argentini ci daranno solo una parte dei soldi mi sta bene che il resto (per arrivare a 100 o giù di lì) riusciamo a farcelo dare in qualunque altro modo *lecito*.
E il DDL sul risparmio dice proprio che i soldi presenti sui c/c dormienti siano destinati a chi è rimasto vittima delle truffe finanziarie.
MA TU TI PREOCCUPI DI CIRIO E PARMALAT!!!
Roba da non credere: escono fuori dei fondi che ci possono aiutare e questo si preoccupa di tutto il mondo!!!
Se non vuoi essere cercato SMETTILA DI FARE CRITICHE INSENSATE, CHE QUI SI CERCA DI RIAVERE I NOSTRI SOLDI: SE VUOI FARE IL FILOSOFO O IL PROTAGONISTA HAI SBAGLIATO PALCOSCENICO!

14/6/04
Proposte di legge C.4669 e C. 4703.
Disposizioni in favore dei risparmiatori titolari di obbligazioni pubbliche argentine.
Proposta di testo unificato.
Art.1 – Finalità.
1. Finalità della presente legge è stabilire misure in favore delle persone fisiche residenti fiscalmente in Italia, di seguito denominate “obbligazionisti”, che a decorrere dal 23/12/01, data della moratoria dichiarata dall’Argentina sul debito estero, e sino all’entrata in vigore della presente legge, siano riamaste in possesso di obbligazioni emesse dalla Repubblica Argentina e da enti pubblici argentini, collocate da banche iscritte all’albo previsto dall’art.13 del Testo unico delle leggi in materia bancaria e creditizia, di cui al decreto legislativo 01/09/93, n.385, di seguito denominate “ banche collocatrici”.
2. Gli obbligazionisti possono, a loro scelta, avvalersi di una delle misure previste all’art.2.
3. L’adesione ad una delle misure di cui all’2 comporta per l’obbligazionista la rinuncia di diritto ad esperire qualsiasi tipo di azione legale nei confronti delle banche collocatrici e degli emittenti delle obbligazioni di cui al comma 1.
Art. 2 – Misure previste.
1. Entro tre mesi dalla data, di pubblicazione dei decreti di cui al comma 3, gli obbligazionisti hanno diritto di vendere le obbligazioni di cui all’art.1, comma1, alle rispettive banche collocatrici, che hanno l’obbligo di acquistarle entro cinque giorni lavorativi dalla richiesta, scegliendo una tra le seguenti forme di corrispettivo:
a) contanti per il 70% del valore di acquisto dei titoli consegnati per il rimborso dagli obbligazionisti, entro il limite massimo di rimborso individuale di 50.000 euro;
b) obbligazioni emesse dalle banche collocatrici o da banche appartenenti al medesimo gruppo creditizio, aventi durata non superiore a 5 anni, cedole semestrali, e a tasso di interesse variabile non inferiore all’Euribor a sei mesi maggiorato di 2 punti percentuali, per un valore nominale corrispondente al 70% di quello delle obbligazioni di cui all’art.1, comma 1, entro il limite massimo individuale di 85.000 euro.
2. In alternativa alle misure di cui al comma 1, gli obbligazionisti che, entro 12 mesi dalla data di
dalla data di pubblicazioni dei decreti di cui al comma 3, aderiscono ad offerte pubbliche di
scambio, effettuate da soggetti residenti nell’Unione europea, delle obbligazioni di cui
all’art.1, comma 1, con categorie di strumenti finanziari ammesse dai medesimi decreti,
possono fruire, a decorrere dal 01/01/05, di un credito d’imposta commisurato alle minus-
valenze eventualmente emergenti dall’adesione all’offerta, da fruire, entro il limite del 50%
delle minusvalenze stesse, e in ogni caso entro il limite massimo individuale di 50.000 euro,
nell’anno dell’adesione all’offerta e nei quattro anni successivi in quote costanti.
La fruizione del credito d’imposta è subordinata alla preventiva autorizzazione.
Qualche commento.
PER QUALE MOTIVO GLI ARGENTINI SI DOVREBBERO PREOCCUPARE DI PAGARE IL LORO DEBITO, SE IL PARLAMENTO DEL NOSTRO RICCO PAESE ( CHE DETIENE IL SECONDO POSTO NELLA CLASSIFICA MONDIALE IN MATERIA DI DEBITO PUBBLICO) PRIMA ANCORA DI CONOSCERE IL DANNO SUBITO, DAI PROPRI CITTADINI, DELIBERA DI ACCOLLARE ALLE BANCHE ITALIANE E AGLI STESSI RISPARMIATORI PIU’ DI TRE QUARTI DEL LORO DEBITO ?
FORSE QUESTA LEGGE VIENE APPROVATA SENZA FARLO SAPERE AGLI ARGENTINI?
E LE BANCHE ITALIANE PER QUALE MOTIVO DEVONO ACCOLLARSI QUESTA SPESA? SONO COLPEVOLI? SE SONO COLPEVOLI DEVONO PAGARE IL 100% PIU’ GLI INTERESSI.
SE NON SONO COLPEVOLI DEVONO PAGARE SOLO PERCHE’ LO DICE IL PARLAMENTO?
Solo un Parlamento di demagoghi autolesionisti poteva avere una pensata del genere, prima di qualsiasi proposta argentina, buona o cattiva che sia, e prima che almeno al TFA abbia potuto trattare con il governo argentino.
E PRIMA CHE IL GOVERNO ITALIANO ABBIA TRATTATO DA PARI A PARI LA QUESTIONE DEL DEBITO CON I LADRONES DI BUENOS AIRES, E PRIMA CHE SIA STATA ALMENO ESAMINATA UNA PROPOSTA DI RISTRUTTURAZIONE CON IL METODO BRADY BOND GARANTITA DAGLI ARGENTINI, DAL FMI, DALLA WORLD BANK E DALLE BANCHE COLLOCATRICI ITALIANE?
Solo in seguito, a ristrutturazione avvenuta e purtroppo subita, si DOVRA’ intervenire con le necessarie e doverose proposte di legge di risarcimento.
La Consob ha avviato una decina di procedimenti sanzionatori nei confronti delle banche che hanno violato le norme in materia di collocamento.
Quando queste banche saranno state individuate, dovranno pagare il 100% più gli interessi, non il 70% senza interessi del PDL allegato!
Ma veniamo alla proposta di legge.
Art.1 comma 3, si deve rinunciare a qualsiasi tipo di azione legale non solo nei confronti delle banche collocatrici, ma anche degli argentini (SIC), i nostri legislatori si preoccupano degli argentini! Che non devono più essere infastiditi!
Come dire io sono stato truffato dalle banche o dagli argentini, mi fanno un elemosina, ma non devo più rompere le scatole.
Se fanno una legge perché devo essere risarcito del danno subito, se sono stato truffato devo avere il 100%, altrimenti se tutti hanno agito bene nei miei confronti non ho diritto a niente di niente.
Lo so che molti saranno colpiti dalla sindrome di Stoccolma/Buenos Aires, ti fanno credere che avrai 25. se ti offrono 70 ti sembra di sognare.
In ogni modo nel PDL non si parla di interessi arretrati, per cui considerato che le 100 lire impiegare sono almeno 130 se ti danno 70 ottieni circa il 54%.
E non si parla della minusvalenza che subisco vendendo le obbligazioni alla banca.
Poi abbiamo la solita distinzione populista sul capitale massimo rimborsato, se hai più di 50.000 euro sei un ricco speculatore, e ben ti sta.
Tutti siamo a conoscenza di casi drammatici, un pensionato di Milano, intervistato da Report sul terzo programma, ha investito 100.000 euro in bond argentini, ed ha un’unica figlia disabile.
Tuttavia bisogna decidersi entro TRE mesi, prima, molto prima che gli argentini chiudano la ristrutturazione, evidentemente questa PDL è fatta per tranquillizzare gli argentini, affinché non abbiamo a perdere il sonno pensando agli italiani truffati!
Art.2 comma 2
Se ho capito bene, ci saranno dei soggetti (AVVOLTOI?) che andranno a caccia dei bonisti italiani, che non avranno aderito all’art.2 comma a) e b) , e faranno delle offerte di scambio tra i bond argentini e strumenti finanziari ( ANCORA DA INVENTARE !) ed è chiaro che ci saranno delle minusvalenze, ci mancherebbe! Con questi soggetti potrai scambiare qualsiasi cifra, però le minusvalenze si potranno scaricare solo per il 50% e con il massimo di 50.000 euro, che però devono essere autorizzati, sic.
Ho una perdita, ma non la posso scaricare tutta perché sono un capitalista.
Tra parentesi per ammortizzare 50.000 euro devo comprare e vendere titoli in borsa , nei 5 anni successivi, realizzando 400.000 euro di guadagni.(interessi esclusi).
Nemmeno Soros ne sarebbe capace!
Però la PDL dice che nei quattro anni successivi devo rispettare le quote costanti, devo guadagnare in Borsa 400.000 euro, ma non più di 100.000 euro all’anno?
FA

Per Spike V.
Certo io faccio le critiche dettagliate ma tu non leggi i dettagli, infatti ho scritto che non esiste solo il caso argentina, vedi Parmalat e Cirio ecc.
Lo Stato dovrebbe pagare solo noi?
E ho scritto che la somma presso le banche non basterebbe nemmeno a coprire il 30% del nostro danno. AL DETTAGLIO NUMERO SEI HO SCRITTO CHE QUANDO I LADRONES SAPRANNO CHE IL GOVERNO ITALIANO PAGHERA PER IL LORO DEBITO NON CI DARANNO NEMMENO QUEL MISERO 25%.
Al punto in cui siamo se volete mandare dei messaggi, ne ho scritto centinaia, chiedete ai nostri politici il rispetto della Costituzione, dove parla della difesa dei risparmiatori.
Ancora ieri al post n.97 scrivevo a Luca che è impensabile una soluzione brady bond con questo governo che abbiamo, evidentemente leggi solo i tuoi post.
Per quanto riguarda le PDL, le idee te l’ho chiarite io, non tu, infatti non ne hai più parlato, che fine hanno fatto?
A suo tempo ti ho chiarito come funzionerebbero le PDL, e appena trovo il post te lo spedisco nel forum.
In ultimo io faccio delle critiche alle proposte, e non mi sono mai permesso di dare giudizi sullo stato mentale dei partecipanti, se c’è uno che si masturba il cervello quello sei tu
Ti ricordo anche che il nostro sito Debitoargentina è stato chiuso, tra le altre cause, anche per le polemiche che hai innestato con il sottoscritto a proposito delle PDL.
Tutti sono liberi di partecipare a questo forum, non mi cercare, non avrai altro riscontro da parte mia.

Vedo che a FA piace fare queste critiche "dettagliate", le fece già con l'altro appello delle PDL: allora gli chiarii tutti i dubbi che aveva. Questa volta invece non perderò tempo a soddisfare le sue perplessità che non hanno alcun motivo di esistere.
A chi non piacerebbe riavere "il 100% più gli interessi" a cui lui aspira? Io dopo 3 (TRE) anni e dopo aver visto che la situazione è assolutamente stagnante (politici di tutti gli schieramenti che se ne fregano, organismi internazionali che latitano, tv che non ne parlano, nessuno che scende in piazza) penso sia utile percorrere qualunque strada per avvicinarci quanto più possibile al capitale che abbiamo investito (100).
Forse lui è ancora convinto che *solo* coi brandy-bond possiamo riavere capitale e interessi: se è così farebbe bene a dirlo chiaramente e a non spargere dubbi inutili sulle altre proposte.
Invito gli altri, quelli che ci tengono davvero a riavere i soldi, a mandare via fax-email-posta questo NUOVO APPELLO SUI C/C DORMIENTI: gli indirizzi non li metto per non intasare questo forum, li trovate nel solito thread sul forum del F.O.L.
Se qualcuno ha un'altra idea *davvero realizzabile dopo 3 anni di attesa* la metta giù e non mancherò di appoggiarla. Vi invito però ad abbandonare i sofismi e le masturbazioni mentali, e a non far perdere tempo a chi cerca una soluzione per riavere i soldi che ha investito.
Dopo 3 anni leggo spesso le stesse cose: " e qua e là, e su e giu, e la rava e la fava....".
Per spedire due email pare quasi che vi devo pregare!
Parimenti vi invito, come faccio da molto tempo, a non seguire tutte le minime notizie che arrivano dall'Argentina: vediamo di svegliarci se vogliamo ottenere qualcosa di concreto!
Bolognesi: il 3 dicembre c'è il seminario di cui abbiamo parlato in cui si potrebbe "intervenire", diamoci da fare!

Naturalmente tutte le proposte sono degne di discussione e rispettabili e fatte a fin di bene.Detto questo ritengo la richiesta di utilizzare le somme “ dormienti” presso le banche utopistica e irrealizzabile, tutt’al più inattuale, infatti:
1)Come può essere previsto un risarcimento se non è ancora nota l’entità del danno che subiremo?
2)Queste somme se davvero passeranno in un fondo speciale, con la legge sul risparmio di là da venire, non riguarderanno certo soltanto i bond dei ladrones.
E la Cirio e la Parmalat ? Negli anni ci sono stati altri default, fino a che punto la legge dovrà essere retroattiva?
Chiediamo un trattamento speciale solo per i tango bond?
Le somme ipoteticamente disponibili non basterebbero nemmeno a tacitare un terzo, degli ultimi default che hanno subito i risparmiatori italiani.
3) Il risarcimento dovrebbe essere per tutti o solo per i truffati? E chi sono i truffati, la vecchietta o chi acquistava obbligazioni da 20/30 anni?
4) Chi sono i risparmiatori da risarcire chi ha comprato bond per 10.000 o per 50.000 o 100.000 ed oltre? Bisognerà discriminare?
5) Per conto mio questa richiesta equivale ha chiedere un elemosina, che nessuno potrà elargire.
Se siamo stati truffati dovremo avere il 100% più gli interessi.
Solo dopo l’esito della prossima offerta dei ladrones, o dopo altre proposte successive,
ci sarà tempo per chiedere risarcimenti o con interventi legislativi o per via giudiziaria.
6) PER QUALE MOTIVO I LADRONES DOVREBBERO IMPEGNARSI A PAGARE TOTALMENTE IL LORO DEBITO SE SI RENDONO CONTO CHE ALLA FIN FINE I BONISTI ITALIANI SARANNO RISARCITI DALLO STATO ITALIANO ?
Personalmente ritengo che quello che dobbiamo chiedere ai nostri governanti è di intervenire direttamente contro i ladrones, costringendoli a trattative dirette coinvolgendo il F.M.I.